Le novità previste dall'undicesimo decreto correttivo al D.Lgs. n. 118/2011 ai principi della contabilità finanziaria, della contabilità economico-patrimoniale e della programmazione hanno, per i comuni, una valenza immediata non solo perchè sono previsti nuovi documenti che faranno parte degli allegati alla redazione del bilancio di previsione e del rendiconto di gestione, ma perché pongono le basi della contabilità pubblica del prossimo futuro. Innanzitutto sarà necessaria un'azione costante e ben progettata per mappare in modo puntuale le relazioni tra le spese e le relative fonti di finanziamento, ricostruendo la storia contabile delle opere pubbliche e di qualsiasi altra spesa che abbia avuto un carattere di vincolo. In questo modo si avrà una lettura del bilancio più efficace per le scelte strategiche ed, in alcuni casi, potranno essere liberate risorse per il comune rimuovendo vincoli obsoleti e intervenendo mediante le nuove norme ad hoc previste dal Legislatore. Ecco le novità.

1. Sono stati introdotti tre importantissimi schemi da allegare al bilancio e al rendiconto:

• la tabella dell'esposizione analitica delle risorse accantonate nel risultato di amministrazione (a1);

• la tabella analitica delle risorse vincolate nel risultato di amministrazione (a2);

• la tabella delle risorse destinate agli investimenti nel risultato di amministrazione (a3).

Tali fonti di informazione, per essere debitamente redatte, richiedono un'idonea struttura analitica del bilancio, con un Peg, quindi, sempre più dettagliato per poter individuare univocamente ogni tipologia di entrata con il relativo vincolo e i relativi capitoli di uscita ad esso collegati. E lo stesso discorso andrà fatto per poter avere la specificità delle voci che compongono il risultato di amministrazione. Per rivedere la struttura del bilancio il primo momento utile è proprio la predisposizione del bilancio di previsione 2020/2022.

2. Sono stati inseriti due nuovi commi, il 3.20-bis e il 3.20-ter 4/2 al D.Lgs. n. 118/2011, che definiscono in modo preciso come contabilizzare le anticipazioni di liquidità.

3. Sono stati modificati i prospetti di rilevazione dell'equilibrio del bilancio: l'equilibrio, cioè, dovrà essere garantito al netto degli accantonamenti e delle somme vincolate o "destinate".

Per individuare la corretta composizione di partenza e fare un buon lavoro, i ragionieri dovranno analizzare a ritroso la composizione dell'avanzo e delle somme vincolate/destinate, andando indietro negli anni facendo leva su tutti gli atti amministrativi che ne hanno determinato la consistenza.

Infine, è stato aggiornato il principio applicato della contabilità economico-patrimoniale, al fine di precisare che le modalità di registrazione degli incentivi per le funzioni tecniche di cui all'art. 113 del D.Lgs. n. 50/2016 adottate in contabilità finanziaria non rilevano per la contabilità economico-patrimoniale.

Consulta, in particolare, sullo stesso argomento:

"L'undicesimo correttivo ai principi contabili: il prospetto a/2"

"Tre nuovi prospetti contabili da allegare al rendiconto"

"L'undicesimo correttivo ai principi contabili: il prospetto a/1"

"L'undicesimo correttivo ai principi contabili: i prospetti a/1, a/2 e a/3"